Un territorio ricco di emozioni da riempire occhi e cuore. La Gallura in E-Bike, tra misticismo e piaceri del palato.
C’è una Sardegna, quella interna, che troppo spesso non viene considerata nella sua meravigliosa essenza. Certo, le vicine coste offrono uno spettacolo unico con un mare da molti considerato il più bello del mondo. Tuttavia è la parte interna della Sardegna quella capace di muovere l’anima e di suscitare anche in chi non ha una fervente fede religiosa, un’ammirazione che assume aspetti mistici al cospetto di tanta armonia. Percorrendo la Gallura in E-Bike abbiamo avuto modo di immergerci negli odori, nei colori, nei suoni del vento e della natura; a volte abbiamo toccato gli alberi da sughero, e molte volte abbiamo gustando vini e pietanze: un universo di emozioni che definire solo sensoriali sarebbe riduttivo.
Ci siamo mossi anche a piedi, laddove la nostra capacità tecnica non ce lo consentiva, ma anche perché siamo stati ospiti in una manifestazione che ha alle spalle un progetto ambizioso, quello di “Noi Camminiamo in Sardegna”. Questo propone 15 cammini che sono il presupposto per trasformare la Sardegna in un territorio per un turismo lento, fuori stagione, ecologico, ma soprattutto rivolto a persone capaci di apprezzare questa regione nelle sue qualità migliori: l’accoglienza della gente, la bellezza della natura, la ricchezza storica e archeologica, ed ovviamente la meraviglia dei sapori.
Nel cuore della Gallura
Siamo stati ospiti nel comune di Luogosanto, nel cuore della Gallura, che è anche cuore religioso di questa zona. Qui si trova la basilica-santuario di Nostra Signora di Locusantu meta ogni anno di migliaia di pellegrini. Eretta nel 1218 dai primi francescani giunti nell’isola è il riferimento religioso della Gallura, anche grazie alla Porta Santa, che è possibile varcare ogni sette anni. Tutto il territorio circostante è un inno alla fede, grazie a venti chiese campestri disseminate quasi sempre nei luoghi più alti, diventando un’ottima meta anche per chi non animato da religiosità, vuole percorrere un sentiero a piedi o in bicicletta.
Noi abbiamo percorso tratti diversi di questi tracciati in compagnia di guide locali, le stesse che stanno preparando i nuovi tragitti.
Ma c’è già un buon numero di percorsi disponibili in Gallura. Ecco quali sono i cammini, ovviamente percorribili in E-Bike, a seconda delle proprie capacità:
Il primo fa parte del Sentiero Italia CAI, il percorso di 7000 Km che attraversa la penisola e le sue isole più grandi (Sicilia e Sardegna)
Di questo percorso i tracciati in Gallura sono:
Tappa N° 2 Sentiero Italia, Saltara – Luogosanto
https://sentieroitalia.cai.it/tappa/?id=SI+Z02
Tappa N°3 Luogosanto – Sant’Antonio di Gallura
I due percorsi uniti su asfalto
https://maps.app.goo.gl/wrtuPm7uNa8PfhLa8
Poi gli altri cammini sono:
La via dei Santuari
https://maps.app.goo.gl/ZuMg2WfXxGutd5Re6
Il Cammino di Santu Jacu
https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/cammino-di-santu-jacu-79100813
Tra quelli in preparazioni ci sono:
Il Percorso francescano
Il Trekking degli stazzi che congiunge i comuni di Tempio Pausania e luras.
Un tratto di questo ha fatto parte del nostro percorso off road ed è molto interessante perché permette di conoscere la bellezza di questa civiltà rurale. In Gallura lo stazzo rappresentò il fulcro della vita di pastori ed agricoltori della zona per centinaia di anni. Costruito con blocchi di granito e suddiviso al massimo in due ambienti, difficilmente si eleva oltre il piano terreno, altrimenti viene definito “lu palazzu”. Attorno agli stazzi si svolgeva la vita agricola e pastorale ed ancora oggi alcuni sono utilizzati con questo scopo, mentre altri – tra i tanti in disuso – vengono trasformati in abitazioni o esercizi adattati al turismo.
Nel nostro giro su asfalto abbiamo toccato località, monumenti e natura straordinari, come la Sughera monumentale di Crisciuleddu. Si tratta di uno degli alberi da sughero più imponenti di questa specie. Con un’altezza di 20 metri e una circonferenza di circa 4 metri è censito nell’Elenco Nazionale degli Alberi Monumentali d’Italia.
Poi i tanti monumenti
Più avanti, sulla SP14 siamo andati a vedere il Castello di Balaiana, a cui si giunge lasciando le E-Bike e salendo circa 540 scalini. Vi garantiamo che è una fatica che vale la pena di essere fatta, perché da questo luogo si ha una vista magnifica. I resti dell’edificio, restaurati forse in modo troppo impattante, rendono però l’idea dell’importanza del piccolo maniero, da cui percorrendo pochi metri si può raggiungere la chiesetta di San Leonardo, che è una delle venti chiese campestri aperte ed attive.
Non distante si può raggiungere Il complesso de “Lu Palatzu di Baldu”, importante sito archeologico legato alla storia della Gallura, l’Eremo di San Trano e la capanna delle riunioni del villaggio nuragico di Monti Casteddu. Quest’ultima ha il tetto ricostruito in maniera molto semplice e non invasiva, per rendere l’idea dell’importanza della vita collettiva della civiltà nuragica, di cui sicuramente i galluresi sono tra gli eredi.
C’è della magia in Sardegna, come un sentore antico che arriva fino a noi, un miscuglio di fede, tradizioni, credenze popolari e rapporti sociali dove il viaggiatore viene accolto, purché abbia l’accortezza del rispetto del luogo, della gente e delle tradizioni.
Gallura in E-Bike, dove Dormire
Agriturismo Vaddidulimu
Località Vaddidulimu, 19
Luogosanto SS
Tel. 333 710 8258
Gallura in E-Bike, dove Mangiare
La Bottega dei Sapori
Via Vitt. Emanuele II, 28
Luogosanto (SS)
Tel. 340 484 6828
Ristorante Da Tommy
Via Cristoforo Colombo, 9
Luogosanto (SS)
Tel. 079 652485
Altre info:
https://www.comuneluogosanto.ss.it/
Gallura in E-Bike dove noleggiare
Sardinia Bike Service
Luogosanto (SS)
Tel. 328 879 7301
https://www.sardiniabikeservice.com/
E-Bike di diverse tipologie, ma anche guide esperte del territorio.
Info su “Noi Camminiamo in Sardegna”
https://www.sardegnaturismo.it/it/cammini-e-luoghi-spirituali