Finale Free-E-Ride, per “raidare” come si deve in E-Bike

Un itinerario “icona” per migliaia di biker di tutte le nazionalità: un’esperienza di guida da non perdere! Questo è Finale Free-E-Ride.

Oggi andiamo a “ridere” virtualmente nel tempio ligure della MTB. Ridere?!? Ebbene si, se andiamo in uno dei luoghi di culto delle biciclette a ruote grasse a livello internazionale, dobbiamo anche adeguare il nostro linguaggio a quello del posto: una MTB non si guida, si “ride”, si cavalca con gioia, perché il ciclista è un “rider”. Una terminologia molto cara ai giovani ma non solo, vista l’età media di chi gira sui track (i cosiddetti sentieri) del ponente ligure. Ed eccoci al Finale Free-E-Ride.

Finale ha una forte vocazione per lo sport outdoor, da qualche anno la Mountain Bike è diventata la sua icona. Sicuramente avrete già sentito parlare della 24 Ore di Finale, una competizione che si svolge sull’altipiano delle Manie, nostra meta odierna. La gara debutta nel 1999 ed presto diventa un riferimento che richiama migliaia di Rider da tutto il mondo per confrontarsi e soprattutto per divertirsi, un intero weekend H24! Così è nato il Mountain Bike Festival, un momento unico di aggregazione, corredato da tutto quel che serve per far baldoria: concerti dal vivo, spettacoli, cibo, birra, intrattenimento per bambini, tour organizzati, stand espositivi e molto altro ancora. L’evento si svolge ininterrottamente per 72 ore: la magia del “Night Riding” e l’atmosfera suggestiva dei boschi durante la notte sono un’esperienza unica, da provare! E da quest’anno c’è anche la versione con “l’aiutino”, quella delle E-MTB.

24 ore Finale Free-E-Ride
24 ore Finale Free-E-Ride

Ma veniamo al nostro percorso Finale Free-E-Ride: il tracciato è prevalentemente in single track e rappresenta la sintesi perfetta dei bellissimi sentieri della zona. Panorami mozzafiato, tracciati divertentissimi che alternano tratti tecnici, scorrevoli e anche un fantastico Toboga naturale! Come rinunciare a un parco giochi così allettante?

In sella! Partiamo da Finale Ligure, per un breve tratto seguiamo la strada asfaltata che sale verso Calvisio per poi abbandonarla in prossimità di un ponte che sulla destra indica la strada romana Julia Augusta, meglio conosciuta come strada dei Ponti Romani. Inizia la salita, ripida su asfalto per poi spianare in sterrato lungo la Valle Ponci. Dopo un agriturismo entriamo nel vivo delle danze: la strada diventa sentiero, il fondo si fa più pietroso e sconnesso, gli strappi in salita più aspri e tecnici. Nulla d’impossibile, intendiamoci, ma proprio quello che serve per far farci divertire tanto anche grazie all’aiuto del motore nei tratti più hard.

In cima a Valle Ponci

Arriviamo alla trattoria La Grotta che cela dietro di sé il motivo del suo nome: scendendo poche decine di metri su una stradina ghiaiosa arriviamo all’imponente Grotta dell’Arma, una delle più grandi del territorio finalese. Gli scavi hanno portato alla luce reperti che testimoniano la presenza umana nella grotta fin dalla preistoria, soprattutto riferibili all’Uomo di Neandertal (70mila anni fa circa).

Dopo questa pausa culturale ripartiamo in salita per raggiungere la parte alta delle Manie, fino a incrociare la strada asfaltata all’altezza del Ristorante Ferrin. Dietro il ristorante parte il tracciato della 24 ore, ben segnalato e visibile per le tracce lasciate dalle migliaia di persone che lo percorrono durante tutto l’anno. E’ un vero spettacolo, è davvero difficile mantenere la giusta concentrazione con un panorama simile sotto gli occhi: alterna tratti in cresta, dove si ammira la costa da Noli fino a dopo Alassio, a single track paragonabili a balconcini con vista mare, a tratti più guidati nel sottobosco. Un’orgia di colori, profumi e sensazioni che ci danno sollievo nelle grigie e fredde giornate invernali della pianura padana.

Sosta in un punto panoramico

La discesa di rientro offre una doppia opportunità: la strada asfaltata, anche questa molto panoramica, o un sentiero tutto “pietre e radici”, per veri Free-E-Rider, chiamato La Briga per l’omonima Osteria dietro cui parte. La soluzione migliore per concludere in bellezza una grandiosa giornata di Free-E-Ride vista mare!

Testo e foto di Luca Pagetto

Geolocalizzazione: Liguria, provincia di Savona. Paesi visitati: Finale Ligure, Finalborgo, Calvisio, Altopiano delle Manie

Informazioni utili: per il pernottamento, Finale Ligure offre un’ampia scelta di sistemazioni “Bike Friendly”.

L’ASD E-BikeTour.net organizza questo Tour guidato, eventualmente con E-Bike a noleggio. Sul sito www.e-biketour.net sono pubblicate le date dei Tour nel Nord-Ovest e le modalità di adesione all’Associazione. Sui Social ci sono i report e le foto delle loro attività (ad esempio su Facebook alla pagina @ebiketour.net).

ASD E-BikeTour.net offre:

Proposte differenziate sulla base delle difficoltà tecniche dei percorsi, della lunghezza e del dislivello previsto. Il calendario propone escursioni differenti in base alla stagione, nel torinese, in Piemonte e nel Nord Ovest: in estate si sale in quota (Valle di Susa, Val Chisone, Val Maira, Val Varaita, Valle Po, …) per godere di spettacolari panorami e del fresco, nelle stagioni più fredde si pedala in collina e nei parchi torinesi.

Ride&School: la scuola di guida gratuita per provare durante i Tour e negli E-Bike Test. Gli Istruttori e Accompagnatori Nazionali di Mtb suggeriscono come rendere più efficace e divertente la tua guida.

Check Also

Linea Gustav in E-Bike

Dall’Adriatico al Tirreno con un Coast to Coast. Un entusiasmante viaggio lungo la Linea Gustav in E-Bike.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *